La Valle d’Aosta ha sfilato sul tappeto rosso della Mostra del Cinema di Venezia. La presenza della Regione al festival è stata correlata alla nascita della Film Commission Vallée d’Aoste, istituita con la legge regionale numero 36 del 9 novembre 2010 e articolata in una Fondazione di diritto privato senza scopo di lucro, presieduta da Luciano Barisone e diretta da Carlo Chatrian.
A corollario della mostra del Lidio, l’Assessore all’Istruzione e Cultura Laurent Viérin e l’Assessore al Turismo Aurelio Marguerettaz hanno presentato alla stampa italiana ed estera che segue il festival e a numerose case di produzione nazionali e straniere la nuova Film Commission Vallée d’Aoste, sottolineando così la volontà dell’Amministrazione regionale di sostenere e potenziare il settore cinematografico e audiovisivo quale veicolo privilegiato per promuovere il territorio, ma anche come fattore di sviluppo imprenditoriale e occupazionale.
In particolare è stato evidenziato che la Film Commission interverrà nei settori cinematografico, televisivo e audiovisivo con diversi obiettivi: dal supporto alla produzione di opere cinematografiche e audiovisive alla riqualificazione di figure professionali presenti sul territorio, dal sostegno alla formazione al coordinamento dei festival di cinema presenti in Valle d’Aosta.
E’ stato quindi spiegato che per accedere al Fondo per lo sviluppo dell’attività cinematografica, a fronte dell’istituzione di un bando, le produzioni dovranno presentare una domanda che conterrà il progetto, il budget e il curriculum della società stessa. I contributi verranno concessi a due tipi di imprese: le società di produzione nazionali e internazionali che intendono ambientare i loro film in Valle d’Aosta, valorizzandone sia gli aspetti paesaggistico-culturali sia le professionalità locali, e le società di produzione indipendenti aventi sede in Valle d’Aosta. A questo proposito si ricirda che per il 2012 l’amministrazione regionale ha messo a disposizione della Film commission un budget di 600 mila.
Venezia è stata inoltre l’occasione per ricordare che durante l’iter della legge e la successiva creazione della Film Commission, la Regione autonoma Valle d’Aosta ha sostenuto due progetti: Figli delle Stelle di Lucio Pellegrini e una puntata della seria tv Fuoriclasse per la regia di Riccardo Donna con Luciana Littizzetto e Neri Marcorè. Così come è stato annunciato che a queste si aggiunge ora il documentario Tra terra e cielo di Joseph Péaquin, direttamente prodotto dall’Assessorato Istruzione e Cultura, che dopo essere stato presentato fuori concorso al Festival dei popoli e al Trento Film Festival, sarà mostrato in anteprima internazionale al prossimo Festival di Tokyo (Tokyo International Film Festival – ottobre 2012).